I cuscini da viaggio sono degli ottimi compagni da utilizzare durante i lunghi tragitti in macchina o in treno, ma anche durante gli infiniti voli intercontinentali. Se tendi a soffrire di mal di collo o di dolori alla cervicale nel corso dei viaggi, il cuscino sarà un accessorio immancabile. Spesso ci addormentiamo in auto e al nostro risveglio sentiamo un profondo dolore alla base del collo. Per evitare che la nostra testa ciondoli a destra e a sinistra durante il sonno, il cuscino diventerà un nostro ottimo alleato. La sua forma morbida e allo stesso tempo rigida ci consentirà di assumere la postura corretta e di avere sempre la testa sorretta. Scopriamo quali sono le domande più frequenti sui cuscini da viaggio.
I cuscini da viaggio sono utili quando dobbiamo intraprendere un lungo viaggio in macchina o in treno ma anche in aereo, magari durante un volo intercontinentale. Se di solito soffriamo di dolori alla cervicale e abbiamo bisogno di un oggetto che ci sostenga la testa durante i pisolini, il cuscino a ciambella farà al caso nostro. Inoltre, potrete beneficiare di questo comodo oggetto anche quando siete sul divano davanti alla televisione.
I cuscini da viaggio agiscono direttamente sulla zona cervicale. Ponendolo intorno al nostro collo, che esso sia a forma di “U” o che ci sostenga solo lateralmente, riuscirà a sostenere la testa e a garantirci una posizione eretta. Quando ci appisoliamo in treno siamo soliti fare su e giù con la testa, a lungo andare questo movimento inconsapevole provoca dei dolori al collo. Il cuscino sarà in grado di bloccare la testa ma di garantirci comunque un ottimo comfort per il riposo.
I cuscini da viaggio hanno dei prezzi variegati che si differenziano in base alla loro forma, al materiale da cui sono composti e alla loro fattura interna. Troveremo modelli adatti ad ogni tasca, ma occorre riconoscere che se vogliamo un prodotto davvero funzionale e duraturo dovremo spendere qualche euro di più.
Tra i 10 e i 20 euro: Ad una fascia di prezzo media potremo iniziare ad acquistare modelli di qualità con rivestimenti in pile, in velluto acrilico o in cotone. Potremo trovare anche modelli più funzionali, come i Travelrest, adatti anche per il sostegno delle spalle. Oppure potremo scegliere tra cuscini memory e a microsfere.
Intorno ai 50 euro: Nella fascia di prezzo alta troveremo i modelli ortopedici in memory foam, in grado di sostenere sia il collo che le spalle.
I cuscini da viaggio potranno essere acquistati nei negozi sportivi o in quelli dedicati alle escursioni. I modelli ortopedici saranno acquistabili anche nelle farmacie. Altrimenti potremo indirizzarci nei vari negozi online i quali spediranno direttamente a casa i nostri prodotti.
Per imparare a valutare la qualità di un cuscino da viaggio, dovremo saper osservare alcuni semplici parametri.
- La forma. Sarà molto importante capire quale modello di cuscino preferiamo. Potremo acquistare un modello a ciambella fisso oppure dai bracci movibili, un cuscino compatto, un modello più grande che parte dalle spalle e ci sorregge fino al bacino, oppure un semplice cuscino a forma di “U”.
- Il materiale. Sapere di quale sostanza è fatto il nostro cuscino è fondamentale. Se tendiamo ad arrossarci in presenza di tessuti acrilici, è opportuno orientarsi su un cuscino ipoallergenico. Inoltre dovremo capire se il cuscino ci servirà in una stagione estiva o invernale, in quel caso dovremo prestare attenzione ai materiali in poliestere o in pile.
- Rivestimento. Un altro aspetto importante sarà capire se il modello che vogliamo acquistare presenta un rivestimento esterno. La fodera è essenziale per garantire un comodo lavaggio del prodotto.
- Portabilità. Infine bisogna capire se necessitiamo di un prodotto che occupi meno spazio oppure se possiamo comodamente portare un accessorio extra al nostro bagaglio. I cuscini gonfiabili, ad esempio, entreranno meglio nelle valigie, quelli classici dovranno invece essere portati in un sacchetto a parte da agganciare eventualmente al manico del trolley.
In commercio troveremo un’infinità di cuscini da viaggio. Le loro differenze stanno sia nella forma che nella funzionalità. Troveremo cuscini gonfiabili in poliestere, cuscini in memory foam, modelli contenenti delle microsfere oppure una schiuma viscosa. Inoltre potremo scegliere da cuscini tradizionali e accessori più indicati per una terapia ortopedica.
I cuscini da viaggio gonfiabili sono particolarmente indicati per chi vuole un accessorio che occupi poco spazio. Possono essere a forma di “U” oppure compatti. Sono molto adatti per chi deve trascorrere una notte in campeggio in tenda e offrono una buona comodità per chi ha poche pretese. I più comuni sono a forma di “U” in gomma piuma, spesso sono rivestiti in velluto sintetico, in poliestere o in pile. Dispone di una valvola per gonfiarlo e sgonfiarlo in pochi secondi. L’aspetto positivo di questo modello è che potremo regolare la morbidezza del cuscino. Se lo vogliamo più rigido lo potremo gonfiare al massimo, se invece lo vorremo lasciare più morbido lo gonfieremo di meno.
I cuscini da viaggio Memory vantano di un’ottima fama poiché sono composti dalla stesa sostanza dei materassi più moderni. Al loro interno hanno una schiuma modellabile che deforma il cuscino in base al nostro movimento. Al tatto si tratta di accessori molto morbidi e setosi che seguono in modo naturale la linea del collo e delle spalle. Non si sformano mai e possono avere anche un rivestimento sfoderabile per poterli lavare. Il loro costo parte dai 15 euro e può raggiungere anche i 60 euro.
I cuscini da viaggio con microsfere sono dei modelli che contengono delle minuscolissime particelle in polistirolo di forma sferica che si spostano in base alla nostra pressione e fanno deformare la superficie in modo naturale. In questo modo, ad ogni nostro movimento, il cuscino non rimarrà rigido, bensì si ammorbidirà sotto al nostro tocco. Si tratta di un accessorio rivestito in tela, con un costo che oscilla tra i 15 e i 20 euro.
Sì, i cuscini da viaggio sono indicati anche per i bambini, esistono dei modelli per ogni età. I bambini dai 3 ai 6 anni potranno utilizzare dei particolari accessori a ciambella con i bracci sovrapposti. Potranno essere messi attorno al collo del bambino per sorreggergli il mento e la testa durante i loro pisolini in auto. Molte marche colorano e rendono più creativi i cuscini, presentando dei modelli con dei pupazzetti attaccati. Bisogna sempre ricordare che questi cuscini non sono da intendersi come dispositivi di sicurezza, pertanto dovremo sempre mettere i bimbi in appositi seggiolini.
I bambini più grandi potranno beneficiare di cuscini adatti a dei colli da 16”, colorati e con la raffigurazione dei personaggi dei cartoni animati più amati da grandi e piccini.
Sì, spesso i cuscini vengono consigliati proprio dai nostri medici curanti. Molti modelli di cuscini da viaggio potranno essere acquistati in farmacia ed avranno una qualità migliore per la nostra salute, rispetto a quelli che troviamo nei supermercati o nei negozi. Questi cuscini tendono a concentrare la loro azione sulle spalle, infatti hanno la parte laterale della ciambella molto più rialzata rispetto ai modelli comuni. Inoltre possono disporre anche di un’imbottitura nella parte posteriore, proprio dove si poggia il collo.
Il cuscino ortopedico viene prescritto dal medico quando soffriamo di dolori alla cervicale di tipo cronico. Spesso in questi casi non sono finalizzati al viaggio, bensì vengono consigliati per assumere una migliore postura anche mentre siamo sul divano a guardare la televisione.
Spesso può accadere che, dopo l’uso del cuscino, ci risvegliamo con la pelle arrossata. Si tratta di un problema comune che può presentarsi nei climi caldi e umidi. Di solito accade con i cuscini in poliestere o in gomma piuma, questi materiali tendono a far sudare la pelle e ad arrossarla. Per chi ha la pelle delicata si consiglia di rivolgersi ad un cuscino da viaggio ipoallergenico.
Sì, oltre ai classici cuscini a forma di “U” esistono molti altri modelli dalle forme differenti. Il più famoso è il Travelrest Pillow. Si tratta di un cuscino a forma di virgola che viene agganciato tra la nostra spalle ed il fianco opposto. Prende la stessa posizione della cintura di sicurezza e serve per avere un maggiore comfort durante il riposo in auto o in treno. Può legarsi direttamente dietro la schiena e potremo poggiarci lateralmente per un sonno più rilassato. Il Travelrest Pillow è molto indicato per i viaggi più lunghi e potremo anche abbracciarlo, è molto morbido e setoso al tatto! Il suo costo parte dai 25 euro.
I cuscini da viaggio si differenziano tra loro anche in base al tipo di materiale da cui sono composti. Fatta eccezione per alcuni modelli gonfiabili, la maggiorparte dei cuscini possiede un rivestimento in vari tessuti. In commercio troveremo dei cuscini con rivestimento in pile, in velluto acrilico, in un materiale ipoallergenico, in poliestere o in gomma piuma. Più il tessuto sarà di qualità e più il costo del cuscino sarà alto.
Il cuscino in poliestere si sporca di meno rispetto ad un cuscino in pile, ma tende a far sudare di più la pelle. Il pile invece deve essere ripetutamente lavato perché assorbe di più gli odori e quindi necessita di una cura maggiore.
Il dilemma che le persone si pongono di più quando devono acquistare dei cuscini da viaggio si aggira quasi sempre intorno ai cuscini memory e quelli gonfiabili. Per fare un confronto occorre dire che i cuscini dotati di una valvola per gonfiare e sgonfiare hanno molti privilegi. Innanzitutto possiamo regolare il livello di morbidezza e poi potremo metterli comodamente in valigia senza rovinarli.
I cuscini in memory invece sono meno portabili, non tutti i modelli possono piegarsi e sarà meno facile trovargli una collocazione. Inoltre si sconsiglia sempre di pigiarli negli angoli delle borse per evitare che la pressione li deformi troppo. Ma l’aspetto positivo di un cuscino memory, rispetto ad un modello gonfiabile, è la sua morbidezza e l’alta funzionalità. I memory sono in grado di seguire ogni nostro movimento senza far apparire il cuscino rigido. La scelta tra i due modelli quindi dipende dalle nostre esigenze e dalle prerogative che mettiamo in primo piano.
Il cuscino non gonfiabile, dato che non trova facilmente posto nella valigia, ha bisogno di una collocazione precisa per essere portato. Potremo agganciare questi accessori al manico del trolley oppure della borsa. La maggioranza dei cuscini da viaggio è dotata di cinghie o lacci per potersi agganciare. Inoltre, molti modelli sono venduti in dotazione con una sacchetta che può essere portata come una normale busta oppure si può appendere alla valigia. Il loro peso è davvero minimo, anche se non possono sgonfiarsi, quindi non sarà un problema aggiungerli ai bagagli. Portare i cuscini da viaggio con noi sarà così facile, sembrerà quasi di non averli!
Insieme al cuscino da viaggio ci sono altri accessori da usare per migliorare il tuo riposo. In dotazione infatti potremo trovare dei tappi per le orecchie, una benda scura da mettere sugli occhi e potremo disporre anche di una tasca laterale dove poter infilare i nostri dispositivi elettronici, come i cellulari o gli mp3.
Se devi fare un campeggio e quindi dormirai in tenda, ti consigliamo di acquistare un semplice cuscino cilindrico o uno compatto. Differentemente dai normali cuscini a ciambella, questi modelli hanno una forma piatta per permettere il riposo stando stesi, quindi non c’è bisogno di mantenere una forma eretta del collo. Questi cuscini possono essere gonfiabili in poliestere o rivestiti di velluto acrilico.
Sì, il cuscino da viaggio può essere usato se stiamo guidando il veicolo. Ovviamente dovremo scegliere un modello più ridimensionato e solo per il collo. Basterà spostare un po’ indietro il sedile della macchina e potremo guidare in tutta comodità.
Un aspetto da tenere in considerazione è che il cuscino da viaggio deve essere lavato. Se abbiamo un modello con le fodera, pulirlo sarà molto semplice. Basterà infatti sfilare il rivestimento e lavarlo a mano oppure lo potremo mettere in lavatrice. Per capire come lavare ogni tipo di tessuto, basterà dare un’occhiata al foglietto illustrativo, il quale ci darà tutte le indicazioni utili per non rovinare il materiale.
Sì, esistono dei modelli di cuscini da viaggio che si possono regolare in base alla posizione desiderata. Si tratta di cuscini a ciambella ai quali si può modificare l’orientamenti dei bracci. Se preferiamo poggiare la testa lateralmente, potremo alzare un braccio verso l’alto e lasciarlo in posizione eretta. Questa posizione è molto utile se siamo nel lato del finestrino, in questo modo non possiamo disturbare nessuno. In questi particolari cuscini è presente del ferro per far sì che la forma rimanga rigida e si deformi in base alle nostre esigenze.
Se le tue prerogative sono il comfort e l’assunzione di una posizione corretta, il cuscino memory fa al caso tuo più di tutti gli altri modelli!
Il modello di cuscino da viaggio che più degli altri va incontro alla portatilità, è di certo quello gonfiabile. Differentemente dai memory che vanno trasportati all’interno di sacchetti extra, i gonfiabili possono essere infilati in ogni angolo rimasto libero della valigia. Occupano lo stesso spazio di un foglio di carta!
I cuscini in memory foam sono più delicati rispetto agli altri modelli. Si consiglia sempre di non lavarmi a mano o in lavatrice. È meglio passare un panno umido sulla loro superficie e poi lasciarli asciugare all’aria, ma mai sotto al sole.
La durata dei cuscini da viaggio dipende soprattutto dal modo in cui li trattiamo. La manutenzione infatti è fondamentale per garantire il buono stato dei nostri accessori. I cuscini memory, in particolare, non devono mai essere soggetti a forti compressioni, altrimenti si rischia di danneggiarli. Lo stesso discorso vale per i modelli con microsfere, se tendiamo a schiacciarli in valigia per farli entrate, potrebbero deformarsi. Per mantenere il cuscino in buone condizioni dovremo dunque lavarli spesso, almeno una volta a settimana o alla fine di ogni viaggio, e trattarli con cura.
I cuscini da cervicalgia, adatti a chi soffre di dolori cronici alla cervicale, differiscono dai cuscini da viaggio in alcuni semplici aspetti. I cuscini da viaggio innanzitutto sono composti da materiali più semplici e leggeri, proprio perché devono essere trasportati in una valigia. Anche le dimensioni sono diverse. I cuscini per la cervicalgia hanno delle dimensioni classiche, rettangolari e regolate per occupare la metà di un letto matrimoniale.
I cuscini da viaggio invece hanno una forma ridimensionata proprio perché sono portatili. Entrambi sono però strutturati in modo tale da garantire una corretta posizione delle spalle e del collo. I cuscini da viaggio hanno anche la caratteristica di sorreggere la testa verso l’alto e di non lasciarla oscillare.