Creatività, inventiva e ottima manualità sono le tre qualità che contraddistinguono tutti gli amanti del fai da te, un’attività che permette non solo di realizzare, con le proprie mani, oggetti, accessori di ogni tipo ma anche di dar nuova vita a quelli usurati, utilizzando materiali a propria disposizione o che si possono reperire in giro, senza troppa fatica. Il risultato sarà soddisfacente, originale e, in tal modo, si eviterà lo spreco: d’altronde il fai da te va di pari passo con il riciclo creativo.
Di seguito, vedremo come realizzare, in maniera molto semplice e pratica, un cuscino da viaggio, accessorio indispensabile per donare un po’ di sollievo al collo, durante il tragitto, che spesso è molto lungo.
Perché realizzare un cuscino da viaggio fai da te
I prodotti in commercio sono sicuramente studiati per soddisfare, nel migliore dei modi, le specifiche esigenze di ogni acquirente ma, spesso e volentieri, optare per il fai da te è la soluzione migliore, in quanto comporta un notevole risparmio in termini economici, consente di realizzare pezzi unici e personalizzabili e di sviluppare/migliorare le proprie abilità manuali. Si tratta, inoltre, di un lavoro che non sottrarre chissà quanto tempo: i passaggi sono semplici e il materiale necessario è facile da reperire (basta pensare che gran parte di esso è già a disposizione a casa propria). E allora perché non cimentarsi?
Occorrente: materiali e strumenti utili
Dunque, non resta che munirsi di tutto l’occorrente necessario per procedere alla creazione del manufatto (il classico cuscino a forma di U):
- cartamodello
- forbici
- spilli
- ago e filo da cucito
- pennarello, penna o matita
- nastro adesivo
- fogli per stampante formato A4
- stoffa (di ogni colore e fantasia, a seconda dei propri gusti, di cotone o buona qualità per evitare spiacevoli fastidi alla pelle, quali il prurito)
- imbottitura specifica per cuscini
- macchina per cucire (opzionale)
Inoltre, si potrebbe anche cucire una mascherina copri occhi, accessorio indispensabile per tante persone, per migliorare la qualità del sonno durante il tragitto.
Come procedere? Il cartamodello
Il primo step consiste nella creazione del cartamodello, la base da cui partire e sui cui si sviluppa l’intero lavoro.
Il procedimento è molto semplice: bisogna munirsi di quattro fogli per stampante, formato A4, da unire tra di loro con un po’ di nastro adesivo e su cui disegnare la sagoma del cuscino, da ritagliare. Le misure sono diverse e personalizzabili, a seconda delle esigenze, ovvero se il manufatto è destinato a un adulto o a un bambino.
Taglio della stoffa e cucitura
Secondo step: poggiare il cartamodello sul drappo piegato in due parti uguali e ritagliare la parte in eccesso seguendo le linee tracciate, cercando di essere quanto più precisi è possibile. Dopodiché, fissare le due parti ottenute con gli spilli e cucire, pian piano i bordi, lasciando un’apertura di circa 10-15 centimetri per poter imbottire il cuscino, cercando di renderlo compatto e morbido al tatto.
Imbottitura
Per quanto riguarda l’imbottitura, in commercio sono disponibili la piuma d’oca, la lana, la gommapiuma, l’ovatta, il lattice. Insomma, la scelta è vasta ma il materiale più adatto, se non il migliore, è sicuramente il memory foam, una schiuma poliuretanica, viscoelastico, che si adatta perfettamente alla forma del corpo – in tal caso del collo – donando una sensazione di benessere unica.
Dunque, dopo aver fatto le proprie valutazioni, con pazienza e attenzione si procede allo step tre: si inserisce l’imbottitura all’interno della stoffa, sfruttando la parte che non è stata appositamente cucita per permettere tale operazione. Si cuce, poi, l’apertura e il cuscino è già pronto per l’uso.
Gancio e mascherina (opzionali)
Per realizzare la mascherina, bisogna creare un altro piccolo cartamodello. Il procedimento è lo stesso: si disegna la sagoma su un piccolo foglio, si adagia sulla stoffa piegata in due parti (si può optare anche per il feltro, pannolenci o qualsiasi tessuto si voglia usare, tenendo presente che gli occhi sono una parte del corpo molto delicata) si ritaglia il tutto e si applica un elastico, che fungerà da sostegno dietro la testa.
Per quanto riguarda il gancio, come accennato sopra, si può utilizzare un semplice nastrino, annodato alle estremità, da fissare, con ago e cotone, sulla parte superiore del cuscino. Oppure un po’ di stoffa avanzata: si ritagliano due piccoli rettangoli, ai cui lati si applicano i bottoni a pressione per la chiusura e si fissano, anch’essi, con ago e cotone.
Non resta che mettersi all’opera. Buon lavoro!