La parola “viaggio” evoca, instantaneamente, un’infinità di sensazioni positive, che inondano l’anima di felicità: pensare a cosa visitare, ai nuovi sapori che delizieranno il palato, alle persone che si incontreranno sul proprio cammino e a tutti i benefici che comporta viaggiare, è un vero toccasana. La voglia di esplorare e conoscere il mondo è un impulso quasi irrefrenabile che l’uomo ha sin dalla notte dei tempi.
Pianificare un viaggio, in piena autonomia, anziché rivolgersi ad agenzie specializzate nel settore, è sempre più in voga: si ha piena libertà e si cercano le soluzioni più consone alle proprie esigenze e che siano in linea con il proprio budget. Per tante persone organizzare viaggi è una vera e propria passione, un momento di relax, di puro piacere. E che ben venga!
Dopo aver deciso la meta, dove alloggiare, cosa visitare e così via, bisogna stilare la famosa lista di cose utili e indispensabili da mettere in valigia, lasciando tutto ciò che è superfluo a casa.
Indipendentemente dalla durata del viaggio (poche, tante o troppe ore), stare seduti, a lungo, non è affatto salutare, soprattutto per la schiena e il collo che risentono maggiormente delle scomode posizioni che si tendono ad assumere. È, dunque, importante portare con sé accessori che possano alleviare tali fastidi. Uno di essi è, senza dubbio, il cuscino da viaggio, un acquisto intelligente che ha notevoli effetti benefici: la zona cervicale, infatti, ringrazierà sentitamente!
In quest’articolo, concentreremo l’attenzione sulle caratteristiche dei cuscini da viaggio anallergici.
Benefici del cuscino anallergico
È risaputo che tante persone siano allergiche a determinate sostanze, tessuti, materiali sia naturali, sia chimici, sintetici, artificiali, che provocano prurito, eritemi, eczemi alla pelle e quant’altro o problemi ancor più gravi, legati alla respirazione. In tal caso, bisognerà fare un acquisto mirato, senza perdersi tra i tantissimi e diversi prodotti che si trovano sul mercato (in questo modo, si risparmia anche tempo e fatica). Il cuscino adatto, perfetto per i soggetti allergici è quello anallergico, che come dice la parola stessa non comporta alcuna allergia ma solo benefici in termini di salute. I materiali di alta qualità assicurano sofficità e morbidezza, nonché estremo confort.
Caratteristiche del cuscino anallergico
Un cuscino anallergico, come accennato, dev’essere realizzato con determinati tipi di materiali, quali l’imbottitura antiallergica (e anche antibatterica) e specifici rivestimenti che non generano le suddette e fastidiosissime allergie. Allo stesso tempo è fondamentale che il prodotto sia studiato, nei minimi dettagli, per evitare e prevenire la proliferazione degli acari, dei batteri e della muffa, che trovano pane per i loro denti negli ambienti umidi. Naturalmente, bisogna, di tanto in tanto, pulire e disinfettare il cuscino. A mano, in lavatrice, i metodi sono tanti e semplici.
Nello specifico, i materiali utilizzati sono:
- memory foam, materiale schiumoso viscoelastico, di elevata qualità
- lattice naturale
- lana
- cotone
- lino
- fibra vergine di poliestere anallergica
Un’altra caratteristica importante di un buon cuscino anallergico è la traspirabilità, che fa sì che il calore e l’umidità si disperdano.
Da molti anni, il mondo si mostra sempre più sensibile e attento alle tematiche che riguardano la salvaguardia e la tutela dell’ambiente e della salute. Non è poi così difficile, quindi, trovare anche cuscini anallergici sostenibili ed ecologici.